Jimmy

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sabato 17 dicembre 2016

Vinto il concorso MARE CULTURALE MILANO

In compagnia di una amica, Elena Tamburini, studentessa alla NABA, qualche tempo abbiamo mandato un progetto a MARE CULTURALE MILANO per l'iniziativa "MAI PIU' SENZA" intitolato -Peter Pan-

Abbiamo vinto!

Non premi in denaro o quant'altro ma la possibilità di mostrare il nostro progetto durante il prossimo Salone del Design, presso gli spazzi di "mare culturale urbano", in occasione del  SALONE DEL MOBILE 2017...

Ecco il progetto




IL CONCEPT

Peter Pan

“Peter Pan” nasce dal riflesso di una vita passata in una grande città. Sei mesi all’anno, a Milano, la luce non c’è quasi mai e le poche volte in cui sorge il sole essa viene filtrata da accumuli di smog che si creano nell’aria. Così, perdendo questa illuminazione diretta, la nostra estensione nello spazio , ovvero “l’ombra”, scompare con essa.
L’ombra è il prolungamento del corpo nel mondo come materia. L'ombra è uno degli elementi essenziali che ci fa sentire “reali”.
L’ombra, idealmente, è la rappresentazione della nostra identità che ci fa percepire lo spazio intorno.

Da questa mancanza è nato il nostro oggetto. “Peter Pan” è una protesi da portare con sé. Quando senti il bisogno, lo puoi accendere, dando così nuova vita alla tua proiezione nello spazio.







lunedì 12 dicembre 2016

Iscritto al Premio Arte Laguna 16.17


Con questa opera mi sono iscritto al Premio Arte Laguna 16.17


ASCESA 
tec. mista su carta di riso, feltro e metallo
dim. 48x67 cm. anno 2016

l’operazione vuole essere la riflessione sulla condizione del rapporto dell’Uomo con lo Spazio che abita e il Tempo che vive.

La scala è il passare del tempo, l'evoluzione umana e la crescita dell'uomo. Così intesa come un’ascesa, la scala suggerisce anche un andamento contrario, ribaltando, quindi, il contenuto del messaggio. Il supporto è la Terra: realizzata su carta riso per trasmettere il senso di fragilità in cui versa il nostro pianeta. Infine, la nuvola in feltro (omaggio a Tano Festa per la forma e Joseph Beuys per il materiale) rappresenta una realtà eterna ed immutabile anche se in continua evoluzione e trasformazione. Quest’ultima oramai edulcorata, falsificata e mistificata per opera della mano dell'uomo.