Sempre a riguardo la mia partecipazione a "A.R.T. (Advanced
Refrigeration Technology): Nutrimento e conservazione dell'arte",
progetto-ponte tra Milano e Venezia, a cura di Andrea Del Guercio, organizzata in Banca Sistema, che si inaugurerà il prossimo 19 maggio...
(vedi http://jimmyvisionaryart.blogspot.it/2015/04/nutrimento-e-conservazione-dellarte.html o http://jimmyvisionaryart.blogspot.it/2015/04/anchio-su-espoarte.html):
Ecco la genesi del progetto....
L’elemento tecnologico (frigorifero) rappresenta in sé l’evoluzione del genere umano, la sua voglia di governare la natura e riprodurla. Nello specifico, aldilà della sua funzione, la conservazione del cibo, di fatto l’elettrodomestico riproduce un elemento climatico naturale: il freddo.
Il frigorifero è una “macchina tecnologica” che necessita di energia per funzionare. Nell’opera coesistono essenzialmente tre parti.
La prima, quella sottostante (il congelatore), dipinto di giallo come a rappresentare l’energia solare, la luce. Di sorta una fonte di vita.
La seconda, il frigorifero vero e proprio, è di fatto un paesaggio, un landscape, martoriato e modificato per mano dell’uomo.
Il terzo elemento, la scala, unisce le due precedenti sezioni come elemento di raccordo e simboleggia il passaggio da una vita spirituale ad una vita terrena ma contestualmente anche la indomabile voglia dell’uomo di raggiungere vette sempre più alte, fino a voler governare la natura stessa al punto di avere la presunzione di modificarla o replicarla.
Ph. Andrea Sartori, courtesy of Banca Sistema" Nome: tre piani Tecnica : tecnica mista (smalto, acrilico ,inchiostro e bomboletta ) |
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